Arena Cinema in Spiaggia ↓

L’INIZIATIVA 2020

Proiezioni cinematografiche nella suggestiva cornice dei bagni 25 Carlo Cori (organizzato con Anconfilm)


Grand Budapest Hotel



Lunedì 10 Agosto 2020 ore 21.30

Carlo Cori Bagni 25 – Palombina Nuova, Ancona

ingresso libero con Prenotazione Obbligatoria

Tel: 0719257759

Mail: prenota@carlocori.it


Info Film

Titolo originale: The Grand Budapest Hotel
Paese di produzione: Stati Uniti d’America, Germania
Anno: 2014
Durata 99 min.
Genere: commedia, drammatico, avventura, giallo
Regia: Wes Anderson

La trama

Il film si apre con una ragazza che entra in un cimitero e deposita una chiave sul monumento dedicato a un anonimo scrittore, autore del celebre romanzo Grand Hotel Budapest. Un’analessi mostra lo scrittore alle prese con la registrazione di un documentario su di lui, risalente al 1985. Egli racconta di come arrivò a scrivere il suo capolavoro e, mentre comincia la narrazione, con una nuova analessi porta lo spettatore nel 1968. Tra le montagne dell’immaginaria Repubblica di Zubrowka (nell’Europa orientale) si trova il Grand Budapest Hotel, un albergo un tempo molto prestigioso e ora decaduto a causa del comunismo, prossimo alla demolizione. Qui lo scrittore fa la conoscenza del padrone del Grand Budapest, un anziano di nome Zero Moustafa (F. Murray Abraham). Questi lo invita a cena con la promessa di raccontargli la sua esperienza all’albergo prima di diventarne proprietario.
Attraverso un ulteriore flashback, la vicenda si sposta nell’anno 1932: troviamo il Grand Budapest in pieno splendore, frequentato dalla decadente nobiltà europea. Il concierge è Monsieur Gustave H. (Ralph Fiennes), un uomo di mezza età egocentrico, orgoglioso, raffinato e amante delle poesie, e che intrattiene una moltitudine di relazioni con varie ospiti dell’albergo (tutte rigorosamente ricche, anziane, insicure, vanitose, superficiali, bionde ed insoddisfatte, come egli stesso ammette). Una di queste, la ricchissima Madame D. (Tilda Swinton), dopo aver soggiornato presso l’albergo e in procinto di partire, rivela a Monsieur Gustave di avere il presentimento che non vivrà abbastanza a lungo per poterlo rivedere. Alcuni giorni dopo essere partita dal Grand Budapest la donna viene ritrovata morta in una stanza della sua villa.
Monsieur Gustave parte allora con Zero Moustafa (giovane assunto come lobby boy, garzoncello, interpretato da Tony Revolori) per la dimora della vecchia signora. Qui scopre che la donna gli ha lasciato in eredità un dipinto dal valore inestimabile, Ragazzo con mela di Johannes van Hoytl il Giovane. Questo fatto solleva la rabbia del figlio Dmitri e delle sorelle, che bramavano il possesso del dipinto. Gustave e Zero, approfittando della confusione generatasi dopo la lettura del testamento, staccano il quadro dalla parete, lo sostituiscono con un dipinto osceno di Schiele e, dopo esserselo fatto incartare dal maggiordomo (che vi inserisce una lettera sul retro, senza che i due se ne accorgano), ripartono verso l’albergo.
Alcuni giorni dopo il maggiordomo di casa D., Serge X., scompare misteriosamente e la polizia inizia a supporre che possa essere coinvolto nella morte di Madame D. Intanto Zero conosce Agatha (Saoirse Ronan), una giovane pasticcera, e i due si innamorano. Zero affida alla ragazza un foglio con le indicazioni su come trovare il Ragazzo con mela, nel frattempo nascosto da Monsieur Gustave nella cassaforte dell’albergo. La situazione precipita quando la polizia arresta e incarcera Monsieur Gustave, credendolo colpevole dell’omicidio di Madame D.